Locali
Per avviare un hotel, le caratteristiche dei locali sono fondamentali.
Devono avere idonea destinazione d’uso, rispettare le normative urbanistico-edilizie e quelle igienico sanitarie: sono dunque fondamentali per lo svolgimento dell'attività ricettiva.
A seconda della dimensione dell'albergo (fino a 25 posti letto, da 26 posti letto fino a 50, oltre 50 posti letto) sono previste differenti disposizioni normative ai fini della prevenzione incendi.
Le strutture devono essere in particolare realizzate e gestite in modo tale da:
- minimizzare le cause di incendio;
- garantire la stabilità delle strutture portanti al fine di assicurare il soccorso agli occupanti;
- limitare la produzione e la propagazione di un incendio all’interno della struttura ricettiva;
- limitare la propagazione di un incendio ad edifici od aree limitrofe;
- assicurare la possibilità che gli occupanti lascino i locali e le aree indenni o che gli stessi siano soccorsi in altro modo;
- garantire la possibilità per le squadre di soccorso di operare in condizioni di sicurezza
In caso di affitto dei locali sede dell’attività, viene sottoscritto un contratto di locazione di immobile ad uso diverso dall’abitativo ai sensi della legge 392 del 1978.
A differenza delle altre attività commerciali, per le attività alberghiere la durata non può essere infeirore ai nove anni, rinnovabili per altri nove anni.
Per evitare di sottoscrivere contratti che possono rivelarsi nel tempo molto penalizzanti per l’imprenditore, è opportuno sottoporre in via preventiva il testo agli esperti IOAPRO per una valutazione.
Non sottovalutare l’importanza di alcuni dettagli contenuti nel contratto, in particolare gli interventi di manutenzione (ordinaria o straordinaria), la possibilità per il conduttore di recedere anticipatamente (cosiddetto recesso convenzionale), i criteri per il riconoscimento dell’indennità per la perdita dell’avviamento commerciale.