Startup di impresa in Lombardia

Obblighi

Quali caratteristiche, adempimenti e peculiarità caratterizzano l'attività di mediatore immobiliare?


La provvigione


L’agente immobiliare (che non sia ovviamente dipendente con contratto di lavoro subordinato di un’agenzia) in quanto mediatore, quindi soggetto che mette in relazione due parti ha diritto alla provvigione da entrambe, acquirente e venditore.

Si differenzia quindi anche in questo dall’agente di commercio, che in quanto rappresentante di una sola delle parti (la ditta mandante) percepisce solo da questa la provvigione.


Attività occasionale


E' possibile svolgere l'attività di agente immobiliare occasionalmente.

Attenzione però: anche se esercitata in modo occasionale l’attività di mediatore comporta comunque il possesso dei requisiti abilitanti.



Attenzione

diffidare di chi esercita abusivamente

Il "mediatore occasionale" svolge un'attività non imprenditoriale.

La persona fisica che svolge l’attività non è quindi iscritta al registro delle imprese ma al R.E.A. – repertorio economico amministrativo della Camera di Commercio – potendo svolgere l’attività per un periodo non superiore a 60 giorni l’anno.

Il mediatore occasionale che dovesse svolgere l’attività oltre il termine massimo dei sessanta giorni si troverebbe ad essere un mediatore “abusivo” la cui attività sarebbe esercitata in violazione di legge.


Attività incompatibili


L’esercizio dell’attività di intermediazione commerciale e di affari svolta sia in forma di impresa e sia come mediazione occasionale è incompatibile con le seguenti attività:


DECIDERE!

essere un professionista mal si concilia con altri lavori

Dipendente

con le attività svolte in qualità di dipendente da persone, società o enti, privati e pubblici ad esclusione (ovviamente) delle imprese di mediazione e ad eccezione del dipendente pubblico in regime di tempo parziale non superiore al 50% delle ore totali previste dal contratto;

Altre attività

con l’esercizio di qualsiasi attività imprenditoriale e professionale con la sola eccezione di quella di amministratore di condomini, solo se svolta in forma non imprenditoriale e quindi in modo saltuario o a titolo di passatempo.


Lavorare in un'agenzia


E’possibile lavorare come agente mediatore all’interno di un’agenzia (come lavoratore subordinato o come socio).


COLLABORARE

requisiti abilitanti necessari sempre!

Tutti coloro che svolgono intermediazione immobiliare (ad es. mostrando gli immobili, contattando potenziali acquirenti e mettendoli in qualunque modo in relazione con i venditori proprietari degli immobili) anche se non sono titolari di una propria agenzia, devono possedere i requisiti previsti dalla normativa vigente, richiesti per l’esercizio della professione.


Polizza assicurativa


Per l’esercizio dell’attività di mediazione è necessario costituire una idonea garanzia assicurativa (RC Professionale) a copertura dei rischi professionali ed a tutela dei clienti, con stipula di una polizza assicurativa della responsabilità civile per negligenze od errori professionali, comprensiva della garanzia per infedeltà dei dipendenti, il cui ammontare minimo di copertura è fissato in:

  • euro 260.000,00 per l’impresa individuale;
  • euro 520.000,00 per la società di persone;
  • euro 1.550.000,00 per la società di capitali.

Si precisa che la data di stipula di tale polizza deve essere pari o precedente alla data di inzioni attività che verrà presentata al Registro Imprese, inoltre la polizza deve essere intestata all’impresa che esercita l’attività di mediazione, deve essere sottoscritta dalle parti e deve essere presentata telematicamente al Registro delle imprese.


Formulari


Il mediatore che per l’esercizio della propria attività si avvalga di moduli o formulari, nei quali siano indicate le condizioni del contratto, deve depositarne copia presso l’ufficio del Registro delle imprese.

I moduli e/o formulari devono essere chiari, redatti con caratteri tipografici facilmente leggibili, di facile comprensione e ispirati ai principi della buona fede contrattuale; sui moduli e formulari depositati deve essere indicato il numero r.e.a. e il codice fiscale dell’impresa.