Startup di impresa in Lombardia

E-COMMERCE, A BRESCIA UNA CRESCITA MEDIA ANNUA DEL 21%: 4 IMPRENDITORI SU 10 SONO UNDER 35

30/09/2021


Brescia, Desenzano e Lonato: è questo il triangolo d’oro dell’e-commerce bresciano, dove si concentra oltre il 30% delle imprese che operano nelle vendite online.

I dati emergono da una analisi realizzata dalla Camera di Commercio di Brescia ed evidenziano come il fenomeno del commercio al dettaglio attraverso la rete sia letteralmente esploso nell’ultimo decennio.

Un dato su tutti: nel 2011 le imprese attive nella nostra provincia erano 120; a giugno di quest’anno hanno toccato quota 802, con un aumento medio annuo del 21%.

Il fenomeno coinvolge soprattutto un’imprenditoria giovanile: 4 imprenditori su 10, sono infatti under 35, un dato che acquista ancora più valore se confrontato con gli altri settori dove appena 4 imprese su 50 sono guidate da giovani.

«L’e-commerce si sta sempre più affermando come canale distributivo imprescindibile nelle strategie di vendita delle imprese, soprattutto per quelle che intendono commercializzare i propri prodotti su scala internazionale – spiega il Presidente camerale Roberto Saccone -. Già prima della pandemia, molte imprese avevano intuito le grandi potenzialità e le prospettive di sviluppo dell’e-commerce».

«L’emergenza sanitaria, che ha modificato profondamente le abitudini di acquisto dei consumatori con le misure di contenimento adottate per fronteggiare il virus, ha indotto un numero sempre maggiore di imprese a sperimentare nuove modalità di vendita. Anche le piccole imprese, rispetto al recente passato, sono state maggiormente incentivate ad avvicinarsi al digitale».

Ad accelerare un processo per certi versi irreversibile, ha senza dubbio contribuito la pandemia: negli ultimi due anni le imprese del commercio elettronico sono cresciute in provincia di Brescia addirittura del 60%, in Lombardia del 54% ed in Italia del 48%.

Cosa si vende? Di tutto. In particolare articoli informatici e apparecchiature Ict (104 su 1.000), ma anche abbigliamento, calzature, articoli per la casa e farmacie, libri giocattoli, articoli sportivi.

Sotto la media i negozi specializzati nella vendita di prodotti alimentari. Anche se hanno un buon successo prodotti dell’agricoltura quali salumi e vino.